Rosso Corsa: STEP 25: Il tempo che vola.

Ed eccomi alla fine di una meta, che non è stata solamente di crescita didattica, ma anche personale!

Frequentanto questo corso (Storia delle cose . Anatomia e antropologia degli oggetti) mi sono sentito fortunato. Ho finalmente potuto approfondire il colore della mia passione, il Rosso Corsa (naturalmente in certi casi mi sono esteso alle sfumature vicine).
Sono andato alla ricerca di tante informazioni, e per la maggior parte dei casi, mi sono sentito appagato da ciò che ho ricevuto.

Ad esempio nell' INTRODUZIONE, oltre a qualche piccolo pensiero, ho potuto scrivere del fatto che il colore Rosso Corsa, ufficialmente, è stato assegnato proprio dalla FIA (Federation Internationale de l'Automobile). All'epoca il presidente di questa Federazione era Etienne de Zuylen, quindi lui insieme ad altri personaggi (più che altro nel mondo delle corse), è stato uno dei protagonisti del colore in analisi (STEP 21).
Questa tonalità di rosso è presente anche nella scala PANTONE con determinati valori di RGB ecc (STEP 03).
Io personalmente, quello che i francesi chiamano "Course Rouge" o "Racing Red" per gli inglesi (STEP 02), lo descrivo come un colore con una tonalità più scura rispetto al rosso "puro" (STEP 01).

Nell'arco di questo semestre accademico, ho avuto la possibilità di spaziare su argomenti di natura fisica (STEP 06), chimica (STEP 14), culinaria (STEP 12), architettonica (STEP 22), musicale (STEP 05), artistica (STEP 18) e cinematografica (STEP 07).
Ho conosciuto l'alizarina (composto chimico rosso), la Stanza Rossa di Matisse ed un menù tutto vestito di rosso. Ho scoperto tantissime strutture architettoniche caratterizzate dal colore, con tutti i relativi approfondimenti.

Si sono allargati gli orizzonti della conoscenza anche su argomenti che, personalmente, non mi sarei mai ritrovato ad affrontare.
Non avrei potuto mai immaginare di entrare in argomenti quali il design (STEP 16), le pubblicità (STEP 15), il mondo dei fumetti (STEP 13), quello del mito (STEP 04) o semplicemente quello della moda (STEP 20).
Di fatto, ho potuto conoscere qualche oggetto di design (sedia a uovo o l' Olivetti LETTERA 32), avuto l'occasione per leggere qualche nuvola di fumetto (a proposito di nuvola si veda lo STEP 24, con le parole che cercano di descrivere il Rosso Corsa).

Ho constatato come il rosso possa essere anche presente all'interno di un brevetto (STEP 17) o comunque come il colore possa essere documentato, con qualcosa di concreto, in modo da renderlo inequivocabilmente unico (STEP 11). Lo si è fatto attraverso dei libri.
Chi documenta meglio di loro?
Meglio di loro, possono documentare solo coloro che il colore lo posseggono, lo vivono, ed io l'ho fatto cercando brand che lo hanno nei loro loghi (STEP 10), nelle loro tradizioni.

Si è stimolata la creatività, attraverso step come "Anatomia del colore", nel quale ho scritto un monologo del colore, per dare un'interpretazione personale sul rosso corsa (STEP 19).
Non ho solo inserito, all'interno del blog, quello che penso io sul colore, ma anche quello che, a chiunque, subito e selvaggiamente ti riconduce ad esso (STEP 23)

Non è saltato neanche il pensiero rivolto ai nostri cari, infatti proprio da loro ho potuto prendere spunto per lo step sulla saggezza popolare (STEP 08), step in cui, con molto piacere, ho citato il mio paese.

Per ultimo, lo step che più di tutti mi ha dato la possibilità di conoscere il colore, di spaziare su tutto ciò che gira intorno ad esso: l'ABBECEDARIO. Per quanto sembra banale, è quello che mi ha aiutato per fare la maggior parte degli altri step. Da una semplice parola, ho trovato gli argomenti, gli approfondimenti, i concetti (STEP 09)

Consiglierei questo "percorso" a chiunque, perchè quello che impari, non solo dal tuo blog, ma anche da quello dei colleghi, riesce a lasciarti qualcosa, pur prendendolo con leggerezza.

E non dimenticatevi di dare un'occhiata agli approfondimenti dell'etichetta "Lo sapevi che":

Rosso Corsa

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lunedì 26 dicembre 2016

STEP 25: Il tempo che vola.

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